Anche per i nostri amici a 4 zampe è arrivato il momento di godersi il meritato relax. Decidiamo di portali in vacanza al mare con noi, ma dove?
Quante e quali sono le spiagge pronte ad accogliere i nostri cani?
In Italia sono più di 120 le strutture dog-friendly, ma ne esistono moltissime altre a cui i nostri animali possono tranquillamente accedere. Esempio virtuoso in tal senso la Toscana con quasi 800 spiagge seguita da Sardegna, Sicilia, Liguria e Puglia.
Da un punto di vista legislativo non esiste nessuna norma che impedisca l’ingresso ai cani nelle spiagge pubbliche in assenza di un divieto esplicito. Tuttavia la maggior parte delle strutture balneari permettono l’accesso o la mattina presto o dopo le 19.
Tar di Reggio Calabria: illegittimo vietare l’accesso ai cani in spiaggia
Esemplificativo il caso della Tar di Reggio Calabria che qualche giorno fa ha dichiarato illegittimo il divieto d’accesso ai cani in spiaggia.
La decisione è arrivata dopo il ricorso di un’associazione animalista contro un’ordinanza del Comune di Melito Porto Salvo che vietava l’ingresso ai cani.
“La scelta di vietare l’ingresso agli animali – ha affermato il Tar calabrese – risulta irragionevole e illogica, oltre che irrazionale e sproporzionata: l’amministrazione avrebbe dovuto valutare se sia possibile perseguire le finalità pubbliche del decoro, dell’igiene e della sicurezza mediante regole alternative al divieto assoluto di frequentazione delle spiagge”.
Dove alloggiare?
Seguendo i consigli del sito HomeAway scopriamo che la migliore soluzione è senza dubbio la casa vacanza. In Italia su 30.713 alloggi di questa tipologia ben 11655 ammettono animali, cifra che aumenta ancora se ci spostiamo verso il mare. Per quanto riguarda gli hotel, invece, il numero scende vorticosamente raggiungendo una percentuale del 20% in totale.
Come viaggiare?
Automobile
Ai sensi della legge (articolo 169 del codice stradale): “E’ vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.”.
Aereo
La situazione varia da compagnia a compagnia. Il nostro animale dovrà viaggiare nel trasportino. Se il cane è di piccola taglia (fino a 10kg di peso) potrà essere ammesso in cabina, altrimenti viaggerà nella stiva pressurizzata in apposite gabbie rinforzate.
Nave
Anche sulle navi gli animali sono generalmente accolti. Basterà pagare un biglietto e accettare le condizioni che variano a seconda della compagnia.
Autobus
In linea generale, sui mezzi pubblici i cani devono viaggiare con museruola e guinzaglio, come impone il DPR 320 del 1954. Non tutte le compagnie però ammettono i cani a bordo, specialmente su lunghe tratte quindi conviene informarvi preventivamente.
Treno
A bordo delle Frecce e di Eurostar Italia è consentito il trasporto dei nostri amici a 4 zampe. Per i cani di piccola taglia il viaggio è gratuito sia in prima che seconda classe. Per quelli più grandi, invece, è previsto un pagamento, spesso agevolato, purché abbiano museruola e guinzaglio. In ogni caso è necessario avere il certificato di iscrizione all’Anagrafe canina (o il passaporto del cane per i viaggiatori provenienti dall’estero).
Soluzioni alternative: Asili per cani
In alternativa puoi far giocare il tuo cane in uno dei tanti asili presenti in Italia. Dopo una prova di inserimento, il vostro cucciolo potrà socializzare con gli altri animali sotto il controllo e la cura di istruttori preparati. Le tariffe, in linea di media, vanno dai 20 euro a giornata ai 90 settimanali con un abbonamento.