Il turismo? In Toscana è a misura di animale domestico con il Progetto Toscana Pet Friendly. Un’iniziativa che mira non solo a creare un’offerta turistica in linea con le eisgenze di chi viaggia con gli animali, ma anche a promuovere un nuovo modello di ospitalità matura, consapevole e sostenibile, che avvicini la Toscana agli standard europei. Sensibili al tema del rapporto tra uomo ed animale, un gruppo di imprenditori del turismo ha fatto suo l’assioma che l’animale domestico non è un oggetto, ma un soggetto e come tale va riconosciuto parte attiva del viaggio e compagno del viaggiatore. Grazie ai fondi europei POR CREO FESR messi a disposizione dalla Regione Toscana – prima Regione in Italia ad aver adottato una Carta dei Diritti degli animali – il progetto è stato ideato dall’agenzia DIVINO di Patrizia Parretti, dai titolari degli hotels Palazzo dal Borgo, Hotel Panorama, Hotel le Due Fontane e dall’hotel La Melosa di Roccastrada. Il progetto si propone non solo la creazione di una rete d’imprese specializzate nell’accoglienza del Turismo Pet Friendly che verranno contraddistinte da “zampette” quale marchio di qualità, ma anche quello più ambizioso di diffondere una maggiore consapevolezza ed attenzione dei nostri comportamenti nei confronti degli animali. Il punto finale è la stesura di un codice di comportamento di diritti/doveri elaborato partendo dai dati di una ricerca condotta dal CIRT (centro interuniversitario Ricerca e Turismo dell’Univeristà di Economia di Firenze) e con la collaborazione dell’Ordine dei Veterinari di Firenze e dell’Istituto di Zooprofilassi della Toscana. L’integrazione di questi parametri, intesi come sommatoria di offerte volte a soddisfare le esigenze dell’uomo e dell’animale, garantiscono il carattere innovativo del progetto che svolge un ruolo significativo e strumentale per la promozione di un cambiamento culturale nella relazione uomo-animale.